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Solarium o veranda: scopri le differenze

Entrambi offrono una vista impagabile sull’esterno, ma non sono sinonimi: scopri le differenze tra solarium e veranda e scegli cosa fa al caso tuo.

Nonostante vengano spesso utilizzati come sinonimi, il solarium e la veranda non sono la stessa cosa. Li accomuna la presenza del vetro che consente di estendere lo sguardo sull’esterno, l’ingresso di luce naturale in casa, come insegna il design biofilico, e il fatto che possano servire ad aggiungere metratura alla casa, ma li distinguono alcune importanti caratteristiche. Ecco una panoramica di entrambi.

Cos’è una veranda?

Una veranda prevede un gran numero di finestre in serie, ma non è del tutto realizzata in vetro come accade con il solarium. In particolare, non presenta un tetto in vetro con vista sul cielo e consente perciò di godersi la natura senza sentirsi completamente all’aperto. Strutturalmente, è qualsiasi stanza fisicamente collegata a una residenza principale che presenta più del 40 percento di vetro sulle pareti esterne, che però non sono interamente costituite di vetro dal pavimento al soffitto. In genere include un accesso dall’interno della casa ed è costruita su un unico piano.

Un insieme di caratteristiche che lascia molto spazio alle interpretazioni. Le verande possono infatti condividere il tetto con il resto della casa o averne uno proprio. Possono essere costruite allo stesso livello del pavimento della stanza adiacente o essere un gradino sopra o sotto. Possono essere costruiti su qualunque tipologia di fondamenta e possono essere riscaldate e raffrescate dallo stesso impianto che serve il resto della casa oppure avere una climatizzazione indipendente. Normalmente possono essere utilizzate tutto l’anno se costruite con una struttura adeguata e termo-isolata. Le loro finestre sono perfettamente funzionanti e possono anche essere dotate di schermature o tende che le isolino dall’esterno quando serve.

Cos’è un solarium?

Un solarium è una stanza composta quasi interamente da un tetto e da pareti in vetro, salvo quella di congiuntura con il resto della casa: si tratta perciò di una struttura ancora più originale della veranda. Regala infatti una visuale libera su ciò che circonda la casa, compreso il cielo, e cattura quanta più luce naturale possibile, pur proteggendo l’interno dall’esterno e garantendo un certo comfort ambientale.

Sebbene i solarium possano risultare molto suggestivi, è però importante ricordare che richiedono più pulizia rispetto a una veranda. Se si opta per un solarium, infatti, è probabilmente perché la casa si trova in un contesto naturalistico. In tal caso, il tetto in vetro si sporcherà frequentemente di escrementi di uccelli, linfa degli alberi, polline e fogliame. Inoltre, se il sole dovesse essere eccessivo in alcuni momenti della giornata, saranno necessarie tende o schermature su misura. Inoltre, i solarium sono più difficili da climatizzare e possono risultare inefficienti dal punto di vista energetico se non isolati correttamente. Un ultimo aspetto da considerare: l’alta esposizione all’esterno potrebbe porre problemi di privacy se la casa non è isolata, soprattutto quando fuori è buio e all’interno le luci sono accese.

E le serre?

Un’altra tipologia di stanza in cui il vetro e la luce naturale fanno da padroni è la serra. Ma anch’essa si distingue sia dal solarium che dalla veranda per alcune tipicità e può al massimo essere accomunata al “giardino d’inverno”. Una serra è dunque anch’essa una struttura con pareti e tetto realizzati principalmente in materiale trasparente, ma normalmente non è attaccata ad altri edifici né tanto meno all’abitazione principale. Il suo scopo principale, inoltre, è ospitare piante adatte a quel tipo di ambiente o che lì vengono ricoverate durante l’inverno, per evitare che gelino. Chi lo desiderasse può ricavare al loro interno aree relax in cui sostare, ma il focus rimane comunque sulla presenza di piante.

Poiché sia ​​i solarium che i giardini d’inverno sono per lo più strutture in vetro, capita che si utilizzino anche questi termini in maniera intercambiabile. In generale, tuttavia, i solarium hanno un design elegante e moderno che presenta angoli arrotondati. I giardini d’inverno invece hanno un design più tradizionale con soffitti a cattedrale. Una tipologia ancora più specifica di giardino d’inverno o serra è quella dell’orangerie, un ambiente in vetro di grandi dimensioni che può ospitare aranci e altri alberi da frutto in inverno per proteggerli dal freddo. Di moda tra il XVII e il XIX secolo, era segno di ricchezza e poteva contenere anche fontane, grotte e aree relax o per l’intrattenimento.

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