Anche i pavimenti possono essere più sostenibili: basta scegliere materie prime e lavorazioni green.
Migliorare la propria casa oggi significa anche e soprattutto renderla più sostenibile e salutare, adottando soluzioni green in ogni aspetto della vita domestica. Dall’installazione di sistemi di produzione di energia green alla scelta di arredi in materiali riciclabili, dalla scelta di vernici naturali a zero COV all’adozione di tecnologie per il controllo degli sprechi. Ma a cosa non si pensa mai quando si parla di sostenibilità del costruito? Ai pavimenti sostenibili, fondamentali per aprire la strada all’edilizia green del futuro.
Una pavimentazione ecologica è molto più di una semplice pavimentazione realizzata con materiali naturali, riciclati o rinnovabili. Per definirla tale è infatti necessario prendere in considerazione l’impatto a lungo termine del materiale scelto, del metodo di costruzione e del legante sull’ambiente in generale. Alcuni fattori che aiutano a determinare se i pavimenti sono sostenibile includono:
- la loro capacità di essere riciclati e rinnovati
- se sono prodotti in modo responsabile
- la distanza e il costo del trasporto
- di quanta manutenzione avranno bisogno nel tempo
- la durata
- il materiale richiesto per fissarli alla base
- il modo in cui saranno dismessi
Stai ristrutturando casa e vuoi installare un pavimento sostenibile? Ecco i materiali migliori, tra piastrelle, linoleum e parquet.
Il bambù
Una delle opzioni di pavimenti sostenibili più conosciute è la pavimentazione in bambù. Il bambù proviene infatti dall’omonima pianta, che ricresce ogni tre-cinque anni. Questo ciclo di raccolta è significativamente più rapido del ciclo di raccolta di un albero, che dura più di 20 anni. I pavimenti in bambù hanno molte somiglianze con i pavimenti in legno e sono facili da installare e mantenere. Il punto debole è che la maggior parte del bambù viene prodotto nel Pacifico, il che significa che può creare tanto più inquinamento ambientale quanto più lontano viene trasportato.
Il sughero
Il sughero in edilizia è spesso associato all’isolamento termico e acustico, ma è anche un’ottima opzione per pavimenti sostenibili. Viene raccolto dalla corteccia della quercia da sughero, che non viene abbattuta dopo la raccolta. I pavimenti in sughero sono un’opzione piuttosto durevole e hanno anche alcune proprietà antimicrobiche, possono agire come repellente per insetti e acari, forniscono isolamento, sono ignifughi e sono di facile manutenzione.
Il linoleum
Il linoleum è un’altra opzione per pavimenti sostenibili da considerare. I pavimenti in linoleum vengono infatti creati combinando olio di lino, farina di legno, polvere di sughero e altri materiali naturali. L’olio di lino è derivato dalle piante di lino, un materiale rinnovabile e ampiamente disponibile. Il linoleum è inoltre molto resistente, ignifugo e di facile manutenzione.
Piastrelle di vetro riciclato
Le piastrelle in vetro riciclato sono un modo unico per abbellire il pavimento del bagno, della doccia o della cucina. Sono infatti un’ottima opzione di pavimentazione alternativa, realizzata con materiali riciclati come finestre rotte e bottiglie di birra e vino, sopravvivono bene in ambienti umidi e sono durevoli.
Pavimenti sostenibili in legno di recupero
I pavimenti in legno sono una delle opzioni sostenibili di pavimentazione più popolari in circolazione. Perché siano davvero sostenibili è importante che la loro produzione non favorisca la deforestazione. Devono perciò essere certificati come provenienti da foreste gestite in modo responsabile o costruiti con legno di recupero. Se installato correttamente e non esposto a umidità di risalita, il parquet può durare molto a lungo.
Il cemento
Il cemento tradizionale è noto per essere uno dei materiali meno sostenibili in assoluto dal punto di vista del consumo delle materie prime necessarie a produrlo, anche nel caso dei pavimenti. Esistono però ormai alternative più sostenibili, soprattutto applicabili su scala limitata come nel caso del pavimento di un’abitazione. La pavimentazione in cemento è sempre più di tendenza e una volta lucidata può dare una grande resa estetica. La sostenibilità deriva dal fatto che non ha rivali per la durevolezza e per la facilità di manutenzione.
La pietra
Un’altra popolare scelta nell’ambito dei pavimenti sostenibili è la pietra, che riavvicina le persone all’ambiente esterno, come insegna il design biofilico. La pietra, durevole e facile da manutenere, può anche essere riciclata per altre opzioni di pavimentazione o progetti domestici, ma è importante che provenga dalle immediate vicinanze di casa per non richiedere trasporti costosi e inquinanti. Ne esistono molte varietà, per grana e colore: il marmo, il travertino e il granito sono le più diffuse.
